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Come si cerca lavoro a Ginevra – 1/3

Recentemente la nostra amica Silvia, giovane mamma trasferitasi in  Svizzera a seguito del marito manager di una multinazionale, accingendosi a rientrare nel mondo lavorativo  lasciato alla sua partenza dall’Italia, ci ha regalato un interessantissimo spaccato di ‘come si fa’ in Svizzera.
      L’articolo, offre  consigli che travalicano l’ambito elvetico. Suggerimenti utilissimi per acquisire un Vantaggio Competitivo rispetto a chi non conosce o, pur conoscendoli non ritiene di farne tesoro …
Buona lettura

 

Italian Women Group Switzerland“

Dopo 2 anni a Ginevra, ho partecipato ad un workshop organizzato da IWG Switzerland “Italian Women Group Switzerland“, gruppo tematico della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera (CCIS) e tenuto da Grazia Basile, membro del Consiglio.
Ho trovato il workshop utilissimo, ricco di preziosi consigli su come muoversi nel mercato svizzero, una bella iniziativa per indirizzare le donne italiane nella ricerca del lavoro e di networking.
Vi riassumo di seguito alcuni consigli utili.

Le due ‘impronte’: Svizzera e anglosassone.

Il mercato ginevrino si divide sostanzialmente in due grandi impronte: svizzera (locale) e anglosassone (tutte le organizzazioni internazionali e non solo).
Per prepararsi ad un colloquio bisogna quindi tener presente alcune differenze sostanziali tra le due “impronte”.

Per l’impronta svizzera sono decisamente importanti aspetti come

    • la precisione e la puntualità (siamo in Svizzera, non ce lo dimentichiamo!),
    • l’affidabilità (rispetto della parola data),
    • il work-life balance (non è inusuale che una donna qui lavori in modalità part-time, con percentuali che cambiano di caso in caso),
    • l’integrazione,
    • le certificazioni,
    • il riconoscimento dei titoli (non siamo in UE…ahimè e molti titoli necessitano di una conversione),
    • riservatezza,
    • accettazione della diversità
    • e l’attenuazione del conflitto.

Per l’impronta anglosassone sono invece più importanti aspetti come

    • il saper parlare in pubblico (la presa di parola),
    • il team-building,
    • l’organizzazione di meeting-eventi,
    • la condivisione,
    • l’open-mind,
    • l’approccio diretto,
    • il cross-cultural mindset (mentalità interculturale n.d.r.)
    • la diversità nelle esperienze lavorative precedenti
    • e l’accettazione della diversità.

E’ quindi strategico far leva su specifici aspetti sulla base dell’azienda a cui si invia il proprio CV e della posizione desiderata.

Le Competenze Trasversali
In generale, le skills “cross” vincenti per il mercato svizzero sono senza dubbio le competenze

  • linguistiche,
  • la flessibilità,
  • le certificazioni,
  • il networking,
  • l’innovazione,
  • la tolleranza,
  • e le competenze centrate sulla comunicazione.

Queste valgono sempre per intenderci ma, onestamente, credo abbiano una valenza mondiale!
(Silvia Rori – 8 giu 2019 – Ginevra )

 

Avete trovato ‘messo a fuoco’  gli elementi importanti?
Le diversità di richieste tra ‘impronta’ anglosassone e svizzera?
                                                     >> Quali competenze trasversali sono richieste?
                                                     >> Ne siete in possesso, avete bisogno di svilupparle….?
Nella prossima puntata la nostra Silvia scenderà più nel dettaglio di alcuni specifici documenti.
Restate connessi…

 

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