ERASMUS ed i suoi effetti
Ci Ri-siamo,
in maniera sistematica (ma non continuativa ed articolata) i nostri media si occupano di ERASMUS, annessi e connessi.
Di seguito indichiamo solo alcuni articoli che da settembre 2014 all’ 1 feb 2016, hanno affrontato e ‘divulg
ato’ il problema:
La Repubblica – Androulla Vassiliou – 22 settembre 2014
la maggioranza dei datori di lavoro cerca infatti nei futuri dipendenti tratti della personalità come tolleranza, fiducia in se stessi, curiosità, capacità di risolvere problemi, risolutezza, conoscenza dei propri punti di forza e di debolezza
il Sole24Ore – Irene Giuntella – 23 settembre 2014
hanno maggiori capacità di problem solving, sono più curiosi, hanno sviluppato maggiori capacità di adattamento
chi studia o si forma all’estero migliora le proprie prospettive lavorative
il 64% di chi è a capo delle risorse umane ritiene importante l’esperienza internazionale ai fini delle assunzioni.
INTERNAZIONALE – Jacopo Ottaviani – 13 Ottobre 2015
L’Erasmus riduce il rischio di disoccupazione
L’Erasmus aiuta a trovare lavoro in un ambiente internazionale
L’Erasmus rafforza la fiducia in se stessi
L’Erasmus ci fa apprezzare di più l’Europa
L’Erasmus fa innamorare
il CORRIERE della SERA – Antonella De Gregorio – 28 gennaio 2016
dopo il tirocinio, il 51% riceve un’offerta di lavoro dall’impresa che l’ha ospitato. La media europea è del 30%
mostrano più marcati tratti di personalità in aree ritenute importanti dai datori di lavoro: fiducia in se stessi, serenità, determinazione, energia, curiosità.
Serve un mercato del lavoro più equo, dove tutti abbiano le giuste tutele, serve debellare nepotismo e baronie.
… tutto ok, si fa per dire, ma i numeri sono quelli che riportammo su un nostro post
Le nostre riflessioni.
Lasciando, chi volesse all’approfondimento dell’argomento su questi ed altri articoli, vi proponiamo alcune riflessioni:
Il programma ERASMUS è molto importante!
Produce buoni (non esageriamo, con le eccellenze…) risultati, la maggior parte di chi lo ha frequentato ne ha tratto beneficio;
Tra i principali elementi che favoriscono l’occupazione dopo la frequenza, ci sono alcune importanti ‘competenze trasversali’ : fiducia in se stessi, serenità, determinazione, energia, curiosità.
I numeri, dei partecipanti, sono in ogni caso quelli indicati nel nostro post.
Sulla base di questa estrema sintesi, sembra emergere che:
dal punto di vista ‘attivo’ (cioè di cosa produce), potremmo dire che ERASMUS è importantissimo acceleratore di scambi, di idee di conoscenze…
dal punto di vista ‘passivo’ (cosa favorisce la voglia/volontà di partecipare), osserviamo che quelle competenze che si rafforzano e sono ben viste dai datori di lavoro, sono esse stesse risolutive per prendere la decisione iniziale di iscriversi all’ERASMUS’.
Purtroppo, il problema sorge quando queste qualità, non hanno la forza di emergere spontaneamente o non sono presenti nelle quantità necessarie…
Per noi di GLOCALitaly è importante agire, con continuità, al fine di favorire l’emersione, l’individuazione, lo sviluppo, il risveglio, il rafforzamento di tali qualità, per questo motivo:
da un lato creiamo ambienti, situazioni ed opportunità finalizzate agli scambi di idee e conoscenze;
dall’altro cerchiamo di trovare strade e percorsi che aiutino quanti più giovani possibile a conoscere, le discriminanti per riuscire nel lavoro, a prenderne coscienza e quindi iniziare un idoneo percorso di emancipazione, di ‘uscita dalla zona di confort’.
Quindi senza nulla togliere, anzi sollecitando quanti più giovani possibile a frequentare l’ERASMUS, ci rivolgiamo a tutti gli altri giovani ed ai loro genitori (!), offrendo, con continuità, suggerimenti, percorsi e soluzioni per cercare di individuare e costruire un futuro migliore. Ci auguriamo che l’impegno della nostra Associazione sia apprezzato e sostenuto da tutti colori che hanno a cuore, non solo il futuro dei nostri giovani, ma anche dei nostri territori e forse, del Mondo intero.