Dopo l’ottima prova fornita dai 5 coach (5 tra neoingegneri e laureandi) ed i 40 studenti del III anno dell’Istituto Tecnico Cannizzaro scrivo questa riflessione alla luce di due fatti avvenuti a pochissimi giorni/ore dalla nostra manifestazione.
In estrema sintesi i fatti sono :
L’ottimo risultato dei Giovani, Coach che degli studenti partecipanti alla kermesse;
Il post su Linkedin della Presidente di FareRete InnoVazione BeneComune : @RosapiaFarese;
I fatti che stanno coinvolgendo vertici ed imprenditori di spicco della Liguria.
Questi fatti, apparentemente lontani tra loro, al contrario hanno forti connessioni, basta guardarli in profondità.
Prima di cercare le connessioni, per quanto riguarda il primo punto, è bene sottolineare come il metodo ‘GLOCALitaly’ in soli 3 anni abbia sviluppato un’autoFormazione dei Giovani attraverso i Giovani, con un moltiplicatore8 (da 5 a 40!) Si provi ad immaginare il metodo applicato a migliaia se non milioni di studenti delle superiori (e non solo).
Prima di giungere alle considerazioni finali, riportiamo le risposte a due quesiti
posti al termine dell’attività, che ci sembrano particolarmente interessanti ed utili
per comprendere qualità e risultati del lavoro svolto [Tav 1 e 2 ]
TAV . 1
TAV. 2
Bene, dopo queste premesse, proviamo a concludere la riflessione:
Partiamo dal terzo punto, il punto (C): I fatti cui facciamo riferimento, assieme a quelli altrettanto recenti della Puglia, ed alle ‘ Candidature Vuote’ per le Europee non fanno altro che alimentare la ‘liquidità’ sociale, la sua disgregazione innalzando barriere allo partecipazione sociale e al consolidamento del concetto di BeneComune.
Il BeneComune (Teoria e Pratica): punto (B) ben espresso nel post già menzionato dalla Presidente Rosapia Farese, trova grossi ostacoli nella sempre più consolidata “liquidità” della Società e nella sua polarizzazione accelerata dai social, problemi questi che impediscono il passaggio dai validi concetti ad una loro ampia diffusione e soprattutto applicazione nella quotidianità della Società Civile.
In fine, l’ottimo risultato ottenuto dal ‘moltiplicatore’ Giovani, oltre a mostrare Valore e Capacità di uno dei principali pilastri dell’Infrastruttura Culturale [-> qui uno scambio di idee con chat GPT sul tema] risulta essere una prima importante risposta agli Ostacoli che stanno sempre più disgregando la nostra società che meriterebbe più attenzione e supporto da parte degli altri tre Pilastri: Istituzioni pubbliche, Sistema Industriale e Scuola.
In conclusione, la speranza sembra assolutamente ben riposta in giovani del 3° anno delle superiori che valutano l’esperienza vissuta con GLOCALitaly così come riportato nel questionario di fine attività, pubblicato nell’immagine a fianco. Ma anche e soprattutto nelle brevi ma precise considerazioni fatte sulle modalità di collaborazione e partecipazione di importanti categorie sociali coinvolte.– >>RIPORTARE pag 2 e 3 del feedback dei PARTECIPANTI.
GLOCALitaly per la realizzazione, messa a fuoco del percorso e acquisizione di ulteriore esperienza legata allo sviluppo dei Giovani e della Società civile non può che ringraziare:
AndromedaCoach, ed i sei Team partecipanti: -> NOMI
Ci auguriamo che tutti gli attori, gli ‘apprendisti’ e gli spettatori di quest’anno siano gli attori principali e promotori dei prossimi anni per rendere il ‘moltiplicatore’ quanto più alto possibile, apportando così un significativo contributo alla comprensione e al valore di BeneComune, dando contemporaneamente una materiale bocciatura a comportamenti di altri importanti attori sociali, attualmente molto concentrati sul Breve periodo che non sul Lungo, quello che riguarda i Giovani ed il BeneComune della Società
