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“no-profit e mondo del Lavoro”: Riflessioni e Commenti

Il convegno del 26 maggio, negli annali dell’Associazione sarà ricordato come l’evento che ha impresso un’accelerazione alla nostra attività .
Molti sono gli elementi che fanno presagire che ciò avvenga.
Le premesse sono certamente legate alla qualità del ‘tavolo’ dei relatori, ma anche a quelle della qualificata platea integrata da diversi giovani che hanno seguito i lavori e partecipato alla discussione che si è protratta ben oltre il tempo previsto.
Questo risultato è certamente frutto dell’impegno di GLOCALitaly ma anche della disponibilità, professionalità e competenze di coloro che hanno creduto in noi ed hanno fornito contributi di notevole livello; tutto ciò ha stimolato ed alimentato il confronto, proprio come era nei nostri migliori auspici.
I Partners ed il loro apporto
Crediamo che prima di scendere in analisi più approfondite, sia giusto fissare le specificità ed i contributi individualmente apportati da coloro che hanno offerto un fattivo contributo al successo dell’iniziativa.

La partnership con il team del BIC Lazio capitanato dalla dottoressa Calenne, formalmente operativa da ormai oltre un anno, che poggia su una conoscenza professionale ventennale, è stata fondamentale per la disponibilità di spazi e attrezzature necessarie per un confortevole svolgimento dell’incontro.
Ma anche per l’azione di connessione con il mondo della scuola che lo Spazio Attivo vitalizza con iniziative e percorsi formativi.
Questo istituto di credito ha avuto fiducia in GLOCALitaly fin dalle prime iniziative dell’Associazione supportandoci sia attraverso contributi economici che di immagine e relazionali.
La presenza della direttrice della filiale di Colleferro, oltre ad una presenza istituzionale ha fornito un contributo di idee personali di indubbio interesse.
ALACLAM -“ASSOCIAZIONE LAUREATI ATENEO DI CASSINO E DEL LAZIO MERIDIONALE”

Il Presidente, prof. Alessandro Silvestri, fin dal primo contatto, ha sempre mostrato disponibilità ed interesse per la nostra Associazione.
Quest’anno ha favorito di buon grado la possibilità che GLOCALitaly proponesse nell’ambito del CareerDay il concorso che, assegnando la vittoria alla dr.ssa Gilda Falcone, ci ha consentito di conoscere ed avere significativi contributi da questa giovanissima perla della terra molisana.
La presenza del Prof. Silvestri nell’ambito della commissione CRUI e la sua sensibilità alle tematiche legate alle competenze trasversali già a fine 2016 aveva prodotto una collaborazione in ambito di progettualità europea. Attività che speriamo di riprendere coinvolgendo quanti più giovani del territorio possibile.
Il supporto fornito da LAVOPS, Guido Pedrotti e Silvia Haenen, partner
del progetto LEVER coordinato dalla Prof.ssa Lorenza Leita del Politecnico di Milano, è stato fondamentale .
Infatti mediante un’attenta sintesi dei risultati raggiunti dopo due anni di lavoro, si è consentito alla platea di avere dei riferimenti chiari delle problematiche in gioco. Dei precisi punti di riferimento relativi al ‘campo di gioco ’.
Ci auguriamo che la collaborazione così avviata possa in futuro produrre, come auspicato da più parti, effetti utili ai giovani amici di GLOCALitaly e non solo.
Imprenditori del Territorio, CORDELLA e PACCIANI

La nostra panoramica, non poteva fare a meno di coinvolgere le imprese del territorio, i titolari della Siem (progettazione ed assistenza tecnica a settori quali: l’aereospaziale ed il ferroviario) e della MED marine (progettazione e costruzione di strumentazioni, attrezzature e parti meccaniche in settori ad alto valore aggiunto), hanno dato la loro disponibilità e portato nella discussione le problematiche pratiche, guardate dal punto di vista della piccola impresa.
Anche se piccole imprese molto ‘speciali’, infatti entrambe pur operando in settori diversi sono partner qualificati di grandi imprese operanti in settori di altissimo livello.
La nostra amica, giovane e brillante recruiter che opera a livello
internazionale in ambito di società multinazionali (BMS), ci ha dato un contributo a 360°. Ha affrontato la relazione volontariato-mondo del lavoro sia dal punto di vista del selezionatore esperto che dell’operatore attivo.
Ha potuto svolgere questa preziosa azione informativa e divulgativa grazie alla propria esperienza diretta in ambito volontariato ed in termini professionali in ambienti estremamente qualificati.
Siamo lieti di informare tutti i nostri amici che questo intervento può essere, già oggi inquadrato come il primo servizio di uno spazio, di prossima apertura, curato dalla dottoressa sul nostro sito : “Spazio Lavoro”.
Cogliamo l’occasione per informare i nostri giovani amici che in questo Spazio, oltre ad informazioni legate ad opportunità legislative ed occupazionali, troveranno suggerimenti e, potranno porre tutte le domande che vorranno attinenti il mondo del lavoro.

La dottoressa è una dei nostri primi ‘corrispondenti dall’estero’, incarna la filosofia di fondo di GLOCALitaly. Fa parte di quegli amici che, ormai stabili nei paesi che li hanno ospitati, non dimenticano i loro legami con l’Italia e sistematicamente inviano informazioni, considerazioni e suggerimenti che forse dovremmo imparare a tenere in maggior considerazione e, talvolta, ad avere come riferimento operativo.
Questa volta Lisa, oltre a fornirci la sua particolare testimonianza,sul senso e valore del volontariato in Australia, ci ha inviato un documento che, parallelamente alle indicazioni degli amici del LAVOPS, ha sintetizzato aspetti cruciali della relazione volontariato–mondo del lavoro. La cosa interessante è che gli estensori del documento sono ragazzi di un’età massima di 10 anni!
Da sola, questa considerazione, basta a farci comprendere quale sia, almeno per certi aspetti, la nostra distanza culturale (?) rispetto ad alcune delle nazioni che più delle altre attraggono i nostri giovani e nei confronti delle quali si indicano pregi puntuali senza tener conto che sono frutto di percorsi e decisioni che vengono ‘da lontano’
GIOVANI: Presenza e Ruolo
Prima di passare alle conclusioni, riteniamo doveroso esprimere un caloroso ringraziamento alle ragazze ed ai ragazzi che hanno partecipato anche con ruoli attivi: Lorenza nell’intervista agli imprenditori e Federico nell’apertura dei lavori con la lettura del discorso dei bambini australiani. Le loro riflessioni e contributi -sollecitati dalla brillante Gilda Falcone – pur se venati, in alcuni casi da un’acerba timidezza hanno dato ‘suoni e sensazioni’ di freschezza e voglia di fare molto stimolanti.
Certo sul ‘fronte’ Giovani il cammino è ancora lungo e molto impegnativo, tuttavia la presenza e l’interesse a collaborare da parte delle insegnanti presenti lascia intravvedere, proprio su questo ‘fronte’ molto caldo, possibilità di aperture fino ad ieri insperate.
Se anche altri importanti attori della società civile opereranno con decisione nel creare condizioni d’interesse e coinvolgimento per i giovani, riteniamo che la società nel suo complesso ne trarrà grandi vantaggi che potranno produrre positivi miglioramenti a ritmo molto accelerati.
CONTENUTI
La partecipazione all’incontro di diversi attori in grado di dare, dal loro punto di vista, un serio ed approfondito contributo al tema sul tavolo, ha prodotto, come era prevedibile, una grande quantità di stimoli e idee. Sarà nostro impegno cercare di renderle fruibili al massimo.
Dopo un’accurata riflessione e confronto con i partecipanti, siamo giunti alla conclusione che una modalità utile allo scopo poteva essere quella di individuare ambiti logici omogenei, all’interno dei quali riferire riflessioni e considerazioni emerse nell’incontro.
Le aree individuate sono le seguenti:
Contesto in cui si è sviluppato l’incontro.
Relazione tra Problematiche & Competenze (esemplificazione del fatto che prestando adeguata attenzione, la pratica è sempre legata alla teoria e viceversa).

Risultati e Prospettive

Ci auguriamo che il percorso intrapreso, quanto prima veda coinvolti in questa azione di riflessione e divulgazione, tanti giovani collaboratori, che nello svolgimento di questa attività avranno modo di sviluppare, apprendere e mettere in atto notevoli competenze di estrema utilità nel mondo del lavoro. La concorde valutazione sul buon risultato ottenuto dal convegno lascia ben sperare anche per ciò che l’iniziativa mira a generare: coinvolgimento ed emancipazione.
CONCLUSIONE
Ci auguriamo che lo sforzo che stiamo producendo riesca a trovare sempre maggior interesse e partecipazione tra gli amici che ci seguono con sempre maggior attenzione. Ci aspettiamo, così come è avvenuto durante e dopo l’incontro del 26 maggio, sempre più numerose sollecitazioni, riflessioni e commenti, ma anche precise disponibilità di collaborazione . Lo sviluppo e la realizzazione delle proposte che stiamo ‘mettendo a fuoco’ passa attraverso il coinvolgimento operativo di tutti coloro che ritengono importante il futuro dei nostri Giovani.
Per questo sollecitiamo, chiunque sia arrivato a leggerci fin qui, a dare un contributo personale d’idee di operatività.
Chi non ne avesse la possibilità, può, per ora, dare un suo piccolocontributo economico a partire da soli 2,00 € .
Ringraziamo tutti anticipatamente per la loro decisione ed attendiamo con interesse i vostri commenti.

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