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“no-profit e mondo del lavoro” – Risultati e Prospettive

Dopo le brevi divagazioni sul contesto in cui si è sviluppato l’incontro e alcune esemplificazioni pratiche prendendo spunto dal convegno stesso, Possiamo finalmente effettuare una riflessione globale su cosa ha prodotto e quali iniziative ed opportunità ha stimolato il convegno.
Risultati Raggiunti
Crediamo che la nostra associazione abbia dato un’efficace dimostrazione delle sue capacità di organizzazione e
connessione tra alcuni dei principali attori che operano in ambito socio economico prestando particolare attenzione ai giovani.
Certamente l’assenza della grande impresa del territorio, di alcuni tra i principali attori dell’intermediazione del mercato del lavoro, associata alla difficoltà di dialogo con le istituzioni locali, che pur assicurando una presenza ai massimi livelli, tuttavia non hanno potuto dare un fattivo contributo al confronto finale, rappresentano elementi di miglioramento da conseguire.
Parallelamente i giovani, le insegnanti, i piccoli imprenditori, i ricercatori e facilitatori istituzionali presenti, hanno potuto usufruire di un
panorama di contenuti e riflessioni di altissimo valore. Sia professionali che pratici, legati alle diverse testimonianze intercontinentali.
Tra queste ultime, annettiamo altissimo valore al dei giovani australiani che ci ha aiutato a comprendere in maniera molto semplice ‘cause’ ed ‘effetti’ di determinati approcci culturali, sui quali ci sarebbe molto da lavorare.
Anche se inconsapevolmente, l’apprezzamento generalizzato per lo sviluppo degli interventi e del conseguente dibattito, riteniamo sia in gran parte attribuibile al respiro internazionale presente in tutti gli interventi. Infatti anche i contributi offerti da operatori nazionali, talvolta hanno mostrato visioni ed approcci di altissimo respiro, influenzate anche dagli ambienti in cui normalmente operano.

Tale risultato è l’ennesima manifestazione della correttezza della scelta effettuata da GLOCALitaly, di avere come privilegiati partner i nostri emigrati all’estero. Tale scelta associa la forza dello storytelling a quello della conoscenza e condivisione dei fatti e dei luoghi. Tale connubio rafforza l’effetto di coinvolgimento e trasferimento culturale e comportamentale, oltre che creare le premesse per la costituzione di solide

relazioni umane, necessaria premessa allo sviluppo di quelle reti commerciali e produttive foriere di sviluppo ed occupazione.
Possibili Sviluppi
Al termine dell’incontro, protrattosi ben oltre i tempi previsti, oltre ai complimenti all’organizzazione, sono emersi diversi spunti e suggerimenti per attività e collaborazioni tra i partecipanti all’incontro.
Gli Istituti scolastici hanno colto spunti e richiesto incontri finalizzati a rendere lo spazio ‘Alternanza scuola Lavoro ’ sempre più interessante ed utile per gli studenti delle superiori.
Per quanto riguarda questo ambito, anche in considerazione dei confronti con gli insegnanti, GLOCALitaly ha già individuato delle linee guida che, riprendendo ed approfondendo alcuni degli interventi più significativi dell’incontro, realizza in un percorso ‘propedeutico’ all’attività vera e propria che i ragazzi dovranno svolgere in ambito ‘Alternanza scuola lavoro ’.
L’utilità, la necessità e l’opportunità di un percorso del genere è emerso con forza da alcuni scambi avuti prima e durante l’incontro con gli studenti che hanno partecipato.
L’Università ha colto nel progetto LEVER, illustrato degli amici del LAVOPS di Sondrio, ampi spazi di collaborazione e sviluppo di contenuti e metodologie.
Gli operatori BIC hanno tratto ulteriori stimoli per disegnare e realizzare un percorso di Summer School da destinare ai giovani delle superiori nel periodo estivo.
GLOCALitaly ha raccolto ulteriori elementi per realizzare uno ‘Spazio Lavoro’ dove raccogliere consigli, esperienze e suggerimenti di professionisti dell’area RU, affiancate da informazioni ed opportunità pratiche promosse da Stato e Regione.
Con l’Istituto di Credito si sta lavorando per disegnare un percorso più organico di collaborazione, cercando un coinvolgimento tecnico dell’Istituto di credito e manifestando in maniera più cesplicita l’interesse e la disponibilità dello stesso nei confronti dei giovani del territorio. Nell’ambito di questa collaborazione potrebbe inserirsi il coinvolgimento della dr.ssa Gilda Falcone (vincitrice dell’AWARD ‘Alza il tappeto’), che si è dichiarata disposta ad offrire la sua esperienza e le sue brillanti capacità di coinvolgimento in iniziative destinate ai giovani.
Conclusioni
Con molta probabilità relatori e pubblico, avranno maturato ulteriori idee e suggerimenti. Ci auguriamo che tutti riescano a manifestarle ed offrire il loro contributo, anche attraverso commenti a questo post.
Ci auguriamo che questo tipo d’incontro possa ripetersi con sempre maggiore frequenza e che possa essere sempre più gestito ed organizzato dai destinatari principali: i GIOVANI.
In chiusura ci rivolgiamo in particolare a tutti i giovani che nella scuola o meno ricoprono ruoli proattivi in ambito editoriale o sociale, segnalando che GLOCALitaly è sempre disponibile ad offrire la propria esperienza, contenuti e professionalità, per realizzare iniziative finalizzate alla loro Emancipazione .

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